
Molo Sant'Erasmo
Il Molo Sant’Erasmo prende il nome da una chiesetta quattrocentesca dedicata appunto a Sant’Erasmo, costruita in riva al mare e documentata sin dal 1439.
La sua storia è lunga. Le prime tracce si riferiscono addirittura al periodo romano. È sempre stato un ricchissimo luogo di pesca dove abbondavano pesce azzurro e tonno rosso e quindi vi fervevano tutte le attività legate appunto alla pesca.
Nel XV secolo vi venne costruita una tonnara. In seguito, il piano venne usato per diversi usi come parate militari o esecuzioni capitali del Tribunale del Sant'Uffizio, ma anche per la Fiera dei Crasti in periodo di Pasqua. Per un periodo, nel '700, ci fu addirittura un piccolo fortino, poi demolito in favore di una fabbrica di ghiaccio.
Nel 1860 fu costruito il gasometro ed in seguito il Tiro a segno, inaugurato dai reali di Savoia e da Garibaldi.
Verso la fine dell'800 la chiesa fu data a Padre Messina, il quale in seguito, acquistò l’intera struttura e la trasformò nella famosa "casa lavoro preghiera".
Nello stesso periodo divenne un centro economico e sociale, vi sorsero imprese come la Fonderia Oretea e la Coalma.
Insomma, oltre ad essere bellissimo, questo luogo è intriso di storia e di fascino.
Non per nulla Francesco Lojacono ne trasse ispirazione per diversi dei suoi dipinti.
Nel '900, il Molo Sant'Erasmo subì un lento degrado che divenne drammatico in seguito ai bombardamenti nella Seconda Guerra Mondiale.
Oggi
Tuttavia, negli ultimi anni, il Molo è stato oggetto di un progetto di riqualificazione che lo ha trasformato in uno spazio pubblico con passeggiate, aree verdi, fruibile e godibile.
Il Molo Sant'Erasmo è una delle sedi di Yoga City! Enjoy!
Prossimi appuntamenti Yoga City al Molo Sant'Erasmo

